Forse, a giorni, molti di noi vedranno scendere qualche fiocco di neve e, magari, molti dei nostri bambini riusciranno a realizzare un bel pupazzo di neve!!! In questi casi, però, bisogna tenere la massima allerta sugli effetti dei continui sbalzi di temperatura e picchi di freddo tra cui l’affaticamento dell’organismo, costretto ad un continuo adattamento cardio-circolatorio e metabolico. Questo succede agli adulti ma succede in particolar modo ai bambini che hanno bisogno di grandi fonti di energia per affrontare i loro impegni e le loro attività.
E allora quali sono i 6 consigli per la merenda perfetta sulla neve? Noi di merendineitaliane.it ne abbiamo parlato con Claudio Maffei, medico specializzato in pediatria e gastroenterologia e Professore associato di Pediatria presso l’Università di Verona.
Ecco a voi le 6 regole per una merenda invernale perfetta!
1) Prima di tutto la merenda non va mai saltata, né a metà mattinata né durante il pomeriggio. L’obiettivo è ricaricarsi per affrontare l’attività scolastica e le ore di studio pomeridiane, oltre che per non arrivare affamati a pranzo e cena!!!
2) Dolce o salata? Ovviamente come preferite, l’importante è non esagerare. Potete scegliere tra: fette biscottate o pane integrale con marmellata o miele o crema spalmabile, biscotti secchi (senza creme) o un prodotto al forno, uno yogurt accompagnato da un frutto e per chi preferisce il salato: pane, meglio se integrale, con pomodoro oppure prosciutto crudo sgrassato o ancora con ricotta.
3) Siate creativi e puntate alla varietà: assecondate le richieste dei vostri figli ma abituateli a tutti i gusti.
4) Temperature rigide non vuol dire far mangiare di più i nostri bambini. Ricordate sempre che la merenda deve coprire il 7-8% delle calorie totali della giornata. (Per saperne di più leggi qui.
5) Chi fa sport, almeno un’ora al giorno, non deve mangiare di più. I genitori che decidono di compensare le fatiche dei propri figli con una doppia merenda sbagliano. Discorso differente è per i bambini che praticano un’attività agonistica: in questo caso l’alimentazione deve essere più ricca. (Per saperne di più leggi qui)
6) Non trascurate le bevande, però! Se i vostri bambini le preferiscono fresche puntate su: una spremuta, una centrifuga di frutta e verdura oppure un succo di frutta naturale. Se le desiderano calde niente di meglio di un tè caldo o di una tisana, ma non esagerate con lo zucchero.
E allora buona merenda a grandi e piccini!