Gennaio, tempo di settimane bianche, escursioni sulla neve e giornate da trascorrere in montagna a contatto con la natura. In questi casi, però, bisogna fare molta attenzione agli effetti che i continui sbalzi di temperatura e i picchi di freddo possono provocare all’organismo, in particolar modo per i più piccoli che hanno bisogno di grandi fonti di energia per affrontare le avventure sulla neve, tra scii e slittini. Ecco quindi come deve essere preparata la merenda perfetta per trascorrere le giornate sulla neve secondo il parere dello specialista, Claudio Maffei, pediatra e gastroenterologo.
Mai saltare la merenda – Prima di tutto la merenda non va mai saltata, né a metà mattinata né durante il pomeriggio. L’obiettivo è ricaricarsi per affrontare l’attività scolastica e le ore di studio pomeridiane, oltre che per non arrivare affamati a pranzo e cena.
Alternare dolce e salato – Ovviamente come preferite, l’importante è non esagerare. Potete scegliere tra: fette biscottate o pane integrale con marmellata o miele o crema spalmabile, biscotti secchi (senza creme) o un prodotto al forno, uno yogurt accompagnato da un frutto e per chi preferisce il salato: pane, meglio se integrale, con pomodoro oppure prosciutto crudo sgrassato o ancora con ricotta.
Parola d’ordine: varietà – Siate creativi e puntate alla varietà: assecondate le richieste dei vostri figli ma abituateli a tutti i gusti.
Equilibrio – Temperature rigide non vuol dire far mangiare di più i nostri bambini. Ricordate sempre che la merenda deve coprire il 7-8% delle calorie totali della giornata.
Occhio al piccolo sportivo – Chi fa sport, almeno un’ora al giorno, non deve mangiare di più. I genitori che decidono di compensare le fatiche dei propri figli con una doppia merenda sbagliano. Discorso differente è per i bambini che praticano un’attività agonistica: in questo caso l’alimentazione deve essere più ricca.
Idratazione uber alles – In ultimo, ma non meno importante, mai trascurare le bevande. Se i vostri bambini le preferiscono fresche puntate su spremute, centrifughe di frutta e verdura oppure un succo di frutta naturale. Se le desiderano calde niente di meglio di un tè caldo o di una tisana, ma non esagerate con lo zucchero.