Dolcetto o scherzetto? In occasione della festa di Halloween, grandi e piccini sono pronti: per non ricevere uno scherzetto, i primi si cimenteranno nella preparazione di biscottini, ciambelloni e muffin. Se proprio vi manca il tempo di prepararli, non fatevi trovare impreparati: una merendina farà sempre contenti i più piccini. A loro non resta che bussare di porta in porta nella notte più spaventosa dell’anno!
La merenda divertente – Halloween nasce tanti anni fa nella cultura anglosassone e deriva da una festa celtica che rappresenta la fine dell’estate. Successivamente il calendario cattolico spostò la festa di Ognissanti al 1° novembre. Nei Paesi protestanti la data è rimasta 31 ottobre e con il tempo è diventata una festa che vede protagonisti soprattutto i bambini, che hanno modo di esercitare il “trick or treat”, “dolcetto o scherzetto” e tutti i travestimenti di paura o di fantasia che hanno più a cuore. Halloween si trasforma nella possibilità per una merenda diversa dal solito, buona, nutriente ma anche a tema! Qualche dolcetto in casa sarà sicuramente d’aiuto, salvaguardando l’alimentazione dei più piccoli ma al tempo stesso considerando l’eccezionalità dell’evento, e la possibilità di consumare alimenti più o meno dolci in determinate occasioni, con moderazione.
Spazio agli addobbi – La merenda per i piccoli deve avere il contesto che merita, quindi a tema Halloween: zucche, ragnatele, fantasmini e candele a tema, potete trovate tutto quello che vi serve nei negozi specializzati ma potete decidere di farli in casa con l’aiuto dai bambini; è l’occasione giusta per passare insieme un po’ di tempo insieme e fare qualcosa di divertente, al grido di “dolcetto o scherzetto”? Per la tavola, usate bicchieri e tovaglioli dei colori iconici della festa di Halloween come il nero e l’arancione, accendete luci soffuse per creare la giusta atmosfera di paura. Per la merenda che deciderete di offrire ai vostri ospiti, che saranno principalmente bambini, non dimenticate di valutare le calorie energetico dei diversi alimenti che scegliete: calcolate in maniera equilibrata le calorie dei diversi cibi ma anche le giuste porzioni. Non dimenticate che la merenda è un piccolo spuntino che non deve superare il 10% del fabbisogno energetico e non deve essere troppo saziante per non compromettere l’apporto dei due pasti principali, il pranzo e la cena. E se il tempo fosse poco, largo a qualche ottima merendina confezionata secondo i gusti dei piccoli ospiti.