BAMBINI A
MERENDA
Indicazioni e consigli nutrizionali per combattere l’obesità infantile e condurre una vita sana ed equilibrata
Il miglioramento della qualità di vita durante il secolo scorso ha determinato un significativo allungamento della vita media della popolazione. Tuttavia, il continuo progresso tecnologico così come la maggiore facilità di approvvigionamento degli alimenti ha portato nei paesi considerati “ricchi” un incremento dell’introito alimentare ed una diminuzione dell’attività fisica con un significativo aumento della sedentarietà.
Un’alimentazione squilibrata e uno scorretto stile di vita hanno determinato l’aumento delle patologie “del benessere”, patologie metaboliche croniche, quali obesità, diabete mellito, patologie cardiovascolari e tumori. Ed infatti, l’obesità è, in questo inizio del XXI secolo, una condizione non solo molto diffusa, ma in continua crescita, in tutto il pianeta, purtroppo in tutte le fasce d’età compresa quella dei giovanissimi.
Tra gli errori che determinano l’incremento del peso corporeo vi è non solo un aumento dell’introito alimentare ma anche una riduzione del dispendio energetico, determinato da uno stile di vita sedentario con una diminuzione dell’attività fisica e sportiva: nei bambini e negli adolescenti il dispendio energetico si riduce, e continua a ridursi, anche nelle piccole azioni che si compiono, persino più volte, durante la giornata, compreso il momento del gioco, che una volta era di fatto solo espressione di movimento e che ora spesso coinvolge tramite schermi i bambini.
Quindi ora, ancor di più che nel passato, occorre incentivare il movimento e trovare strategie che permettano di vincere la pigrizia.
Per impostare uno stile di vita corretto, è importante quindi sia mangiare correttamente sia svolgere un’attività fisica adeguata sin dall’infanzia. Lo sport deve essere appropriato all’età, al sesso e alla passione per il movimento, stimolare le potenzialità fisiche e mentali, favorire la socializzazione.
LE REGOLE NUTRIZIONALI PER RESTARE SANI, FIN DA PICCOLI
L’educazione ad un corretto stile di vita, sin dall’infanzia è di fondamentale importanza per trasmettere le “regole per restare sani” attraverso la correzione degli errori comportamentali più comuni così da mantenere in salute l’organismo dai primi anni di vita.
Un’alimentazione corretta ed equilibrata parte dal modello alimentare mediterraneo, un modello equilibrato che suggerisce di introdurre i nutrienti garantendo che le calorie giornaliere siano così suddivise:
45-60%
delle calorie giornaliere da carboidrati
30% max
da grassi
12-18%
da proteine
A questi macronutrienti fondamentali va associato un congruo introito di acqua, minerali, vitamine e fibre.
Seguire una dieta equilibrata, inoltre, significa distribuire adeguatamente i vari pasti nell’arco della giornata:
prima colazione
circa il 20% delle calorie giornaliere, per partire con la carica giusta, dopo il digiuno notturno
pranzo e cena
circa il 40% e il 30% delle calorie giornaliere, rispettivamente; sono i pasti principali da non saltare mai
2 spuntini
(metà mattina e del pomeriggio)
10% del carburante necessario alla nostra giornata
ALIMENTAZIONE E SPORT
Nuoto, calcio, danza, basket. Sono tante le attività sportive praticate dai nostri bambini e ragazzi che richiedono un giusto apporto nutrizionale, non dimenticando la merenda. Non tutti i bambini hanno le stesse esigenze a livello calorico: la merenda cambia, infatti, a seconda dell’attività che i bambini e i ragazzi svolgono e da quanto si muovono.
Il ruolo della merenda, dolce o salata e comprensiva del consumo moderato di merendine, all’interno dell’alimentazione di bambini e ragazzi è fondamentale per l’apporto di energia e principi nutritivi necessari per le prestazioni sportive.
L’alimentazione dei bambini e ragazzi che fanno sport deve garantire l’apporto di carboidrati, proteine, lipidi, vitamine, sali minerali ed acqua in quantità adeguate al fine di ottimizzare la prestazione ma anche per garantire un equilibrio tra macro e micro nutrienti per perseguire al meglio le varie fasi della crescita.
COME SCEGLIERE LA MERENDA
Dolce o salata che sia, la merenda adatta a ragazzi e bambini non deve appesantire, la porzionatura dei dolci confezionati può essere utile in quanto permette di avere un contenuto calorico prestabilito, indicato in etichetta. Un altro consiglio per farla correttamente è di variarla tutti giorni: la varietà è fondamentale per assumere tutti i diversi nutrienti che di cui bambini e ragazzi hanno bisogno.
La SISA (Società Italiana di Scienze dell’Alimentazione) ha realizzato un calendario settimanale di 84 abbinamenti dolci e salati, tra cui le merendine, dedicati a bambini e ragazzi dai 5 a 13 anni, ideati su misura dello sport praticato (o meno) e dell’età.
