L’estate è il momento migliore per aprirsi all’attività fisica e chiudere definitivamente con la pigrizia e la sedentarietà.

Finita la scuola spesso i bambini non sanno come occupare le loro giornate: si annoiano, si sentono soli e  trovano compagnia nella TV e nei videogiochi. Secondo uno studio condotto presso la  Oregon State University  e pubblicato sulla rivista  Early Child Development and Care,  la  sedentarietà, la mancanza di volontà di uscire e di trascorrere il  tempo in compagnia dei coetanei sarebbero imputabili soprattutto all’atteggiamento adottato dai loro genitori. Gli autori della ricerca hanno reclutato, avvalendosi anche dell’uso di social network,  circa 200 coppie di genitori, con almeno 18 anni di età e un grado di istruzione adeguato.  E’ risultato tra l’altro che i bambini, che in età prescolare  che vengono trascurati dai genitori, passano mediamente circa 30 minuti in più davanti alla tv rispetto ai loro coetanei più seguiti. Se poi questo accade anche durante il fine settimana, cioè i genitori non giocano con loro, non organizzano gite all’aria aperta ma li tengono “buoni” davanti alla TV, si è visto che questi bambini stanno davanti alla TV un’ora in più rispetto ai loro coetanei. Gli autori dello studio hanno anche sottolineato che un genitore, che pure si limiti a guardare i giochi fatti dal proprio bambino pur senza parteciparvi, aiuta il suo equilibrio emotivo e lo aiuta a crescere più sereno.

Fonte: David P. Schary , Bradley J. Cardinal et al. Parenting style associated with sedentary behaviour in preschool children. Early Child Development and Care Vol. 182, No. 8, August 2012, 1015–1026