Mali di stagione: cosa mangiare a merenda?
06.02.2019

Il picco dell’influenza è in arrivo. Non facciamoci prendere alla sprovvista, ecco come combattere l’influenza con una sana alimentazione.

Forse non tutti sanno che l’influenza si può prevenire anche a tavola. Il modo in cui ci nutriamo e i cibi che scegliamo contribuiscono, e non poco, a rendere il nostro organismo più resistente alle aggressioni esterne.

Abbiamo chiesto al professor Pietro Antonio Migliaccio, presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione e Michelangelo Giampietro, medico dello sport alcuni suggerimenti utili per affrontare al meglio i mali di stagione.

La prima regola da seguire è quella dei 5 pasti: i continui sbalzi di temperatura e i picchi di freddo intenso che caratterizzano in modo particolare questa stagione, fanno la loro parte nell’affaticare l’organismo costringendolo ad un continuo adattamento cardiocircolatorio e metabolico.

In queste condizioni un’alimentazione adeguata può aiutare molto come ricorda il prof. Migliaccio: “La prima accortezza da seguire è quella di uscire da casa riposati e nutriti per affrontare la giornata con le giuste riserve di energia e nutrienti, è importante anche per difendersi meglio dalle aggressioni batteriche e virali. Non bisogna far passare troppe ore di digiuno tra un pasto e l’altro per non costringere l’organismo già impegnato nelle mille battaglie quotidiane all’inutile stress di dover attingere alle proprie riserve con il rischio di esaurirle. Uno spuntino in mattinata e uno il pomeriggio – un frullato di latte e frutta, un piccolo dolce da forno confezionato, uno yogurt, un piccolo panino imbottito, un the con 3 o 4 biscotti – possono essere utili in questo senso.”

Quali sono gli alimenti più consigliati per rafforzare le difese immunitarie e difendersi dai malanni?

“Pensando a un’alimentazione che aiuti, in particolare i bambini, a rinforzare le difese immunitarie – spiega il prof. Giampietro – oltre alla Vitamina C (contenuta negli agrumi, nei peperoni o nei frutti di bosco), consiglierei di fare il pieno di antiossidanti, che fungono da stimolo sul sistema immunitario e che sono facilmente reperibili in frutta e verdura fresca di stagione, ma anche nell’olio extra vergine d’oliva, nel the verde o nel cacao. Non bisogna sottovalutare lo zinco, contenuto anche nelle carni in generale e i nei legumi. Non devono mai mancare nella dieta dei nostri figli, inoltre, i carboidrati e gli alimenti ricchi di amido (come le farine e i vari cereali) che svolgono una funzione di benessere in generale”.