Il modo migliore di festeggiare la Festa del Papà è con una giornata all’aria aperta in famiglia tra giochi, canti e una gustosa merenda.
Festa del Papà: attività per viversi al 100% – Finalmente una delle nostre feste preferite, il 19 marzo ricorre la festa del papà, una ottima scusa per mettere da parte il lavoro per qualche ora e dedicare un po’ di tempo a qualche attività piacevole. Le giornate si allungano e le temperature diventano più miti, ecco perché è bene pensare a qualche attività outdoor. Dedicare tempo alle attività all’aria aperta è sinonimo di benessere, sia fisico che psicologico. Secondo un recente studio svolto dai ricercatori dell’Università di Exeter, infatti, trascorrere del tempo a contatto con la natura – che sia al parco, in un bosco, in campagna o in spiaggia – può avere un effetto salutare sul corpo e sulla mente, sia per gli adulti che per i più piccoli. La bella stagione, del resto, è il momento ideale per dare il via a passeggiate in mezzo al verde, pic-nic e pomeriggi al parco. Cosa possiamo fare insieme a papà? Una giornata al parco, avventura, una gara in bicicletta, una partita di pallone, un’escursione in un posto vicino.
Merenda, anzi merendina con papà – Un pomeriggio con papà non può che terminare con una buona merenda da condividere. La merenda ricorda il Prof. Giampietro, “è un pasto fondamentale poiché consente di reintegrare i nutrienti consumati in precedenza e di fornire un’utile scorta per le attività a seguire, perciò non andrebbe mai saltata, neanche quando si è fuori casa. Fare lo spuntino all’aria aperta, tra un inseguimento o una partita a pallone, o mentre ci si sposta da un luogo all’altro, significa mangiare prodotti pratici e facilmente digeribili”.
Promosse le merendine: possono rientrare tra gli alimenti corretti da inserire, 1/2 volte a settimana, nel piano delle merende settimanali. Rispondono perfettamente alle esigenze dello spuntino “outdoor” grazie alla loro porzionatura – appena 35 grammi in media – che le rende un prodotto corretto dal punto di vista nutrizionale oltre che buono al gusto, e alla loro praticità, data dalla confezione. C’è poi da considerare il plus della varietà: dai 110 grammi delle più leggere ai 180 grammi delle più golose, adatte quindi a diversi dispendi energetici. Va inoltre ricordato il miglioramento nutrizionale di questi prodotti: grazie all’impegno dell’industria dolciaria, negli ultimi 10 anni nelle merendine è stato ridotto il quantitativo degli zuccheri (-30%), dei grassi saturi (-20%) e delle calorie totali (-21%). Una risposta delle aziende dolciarie ad un consumatore sempre più attento nel pretendere prodotti più equilibrati senza rinunciare a gusto e piacevolezza.