Merendine e Fake News: Sfatiamo le “Bufale” dell’Estate
27.08.2024

Le merendine e i prodotti da forno confezionati sono spesso al centro di discussioni e critiche, ma quanto c’è di vero nelle notizie che circolano? Sono davvero piene di additivi dannosi? Mangiare senza glutine aiuta davvero a dimagrire? Scopriamo insieme le fake news più comuni su merendine e merende sane.

Il “Temibile” E330: Un Falso Allarme

L’E330 è spesso indicato come un ingrediente tossico presente nelle merendine. In realtà, dietro questa sigla si nasconde l’innocuo acido citrico, un composto naturale presente in limoni e arance, tutt’altro che pericoloso per la salute. Nonostante ciò, a intervalli regolari di quattro o cinque mesi, questa disinformazione riemerge sul web, seguendo la logica della “disinformazione virale”. Purtroppo, l’impatto è evidente: oggi il 73% degli italiani crede a questa fake news, anche se è palesemente falsa.

Troppe Calorie e Acidi Grassi Trans: Miti da Sfatare

Ben otto italiani su dieci ritengono che le merendine siano più caloriche rispetto alle merende fatte in casa. Tuttavia, una merendina contiene meno calorie rispetto a un trancio di pizza, un panino imbottito o una fetta di torta fatta in casa. Inoltre, l’85% degli italiani non è a conoscenza del fatto che le merendine moderne non contengono più acidi grassi trans, che sono stati eliminati dalle grandi aziende dolciarie italiane già da tempo.

Le Merendine Sono la Causa dell’Obesità Infantile? Non Proprio

Tre italiani su quattro credono che le merendine siano la principale causa dell’obesità infantile. Tuttavia, oltre a numerosi studi scientifici che dimostrano come non sia solo l’alimentazione a influenzare l’obesità, ma anche lo stile di vita, una recente ricerca ha evidenziato che proprio nelle regioni italiane dove c’è un maggior consumo di merendine (al Nord) i tassi di obesità infantile sono più bassi. Inoltre, il 63% delle persone pensa che lo zucchero contenuto in una singola merendina faccia superare il fabbisogno giornaliero di zuccheri di un bambino, ma anche questo è un mito da sfatare.

Questi punti ci aiutano a comprendere meglio le merendine e a distinguere le verità dalle fake news, permettendoci di fare scelte più informate quando si tratta di merende sane.