Una corretta alimentazione è alla base di un processo di crescita ottimale del bambino. Gli elementi fondamentali di tale percorso risiedono in una corretta distribuzione dei pasti, in una buona colazione completa mattutina, in 2 pasti principali ed infine in 2 merende a metà mattina e pomeriggio.
Vari studi hanno evidenziato l’importanza di fare merenda tra i pasti principali in quanto l’energia assunta con le merende migliora la capacità di concentrazione e apprendimento, il tempo di reazione, l’umore e la memoria ed il controllo metabolico, in bambini e ragazzi.
Lo spuntino di metà mattina ha lo scopo di mantenere il senso di sazietà, consentendo di arrivare all’ora di pranzo con un appetito discreto, non incontrollabile, e deve quindi essere facilmente digeribile e non eccessivamente ricco di calorie.
La prima regola è quindi fare una merenda varia, adeguata ed energetica. Importante non saltarla mai ma allo stesso tempo non raddoppiarla.
Partendo da questo scenario, “A scuola di salute” dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e Unione Italiana Food hanno realizzato 10 merende, nutrizionalmente corrette, dedicate a bambini e ragazzi, per favorire la concentrazione.