È importante per i bambini fare attività fisica anche in vista del rientro a scuola. Perchè non approfittare delle belle giornate che settembre ci offre per un po’ di movimento all’aria aperta?
No al rientro sedentario – Gli esperti sono concordi nel sostenere che per uno stile di vita sano una corretta alimentazione non basta, ci vuole anche un moderato e costante esercizio fisico che porta maggiore ossigeno al cuore e al cervello favorendo anche la concentrazione. Per questo è importante ritagliarsi ogni giorno, e non solo quando si è in vacanza, del tempo per giocare o fare sport all’aria aperta. Il ritorno a scuola non deve infatti portare ad un ritorno ad una vita eccessivamente sedentaria.
L’attività sportiva organizzata non è sufficiente, dal momento che l’attività fisica realmente svolta rappresenta a volte appena un quarto della durata totale dell’allenamento. I bambini vanno, quindi, incoraggiati, ogni volta che è possibile, al gioco spontaneo, e stimolati a sfruttare ogni occasione per muoversi.
“É importante che i genitori – continua il prof. Giampietro – si impegnino per spingere i propri figli a essere fisicamente più attivi ogni giorno, magari facendo in modo che certe buone abitudini tipiche delle vacanze trovino continuità anche nei mesi invernali. Cercate di ridurre il tempo trascorso davanti a televisore o videogiochi e giocare il più possibile all’aria aperta: l’attività fisica ha sempre, infatti, un effetto molto positivo perché mette in moto energie.”
Attenzione alla merenda per chi fa sport: “i genitori devono puntare su una merenda più energetica e nel contempo più digeribile, ma non esagerare nella quantità di cibo proposta – raccomanda il nutrizionista – Come? Scegliendone una più ricca di carboidrati e meno di grassi. In particolare, bisogna puntare soprattutto sui carboidrati se si praticano ad esempio giochi di squadra o se si svolgono lavori di lunga durata e continuativi, come nuoto o maratona. Prendiamo l’ esempio di un bambino normopeso di circa 10 anni, che fa calcio e ha un fabbisogno quotidiano di 1500/1800 calorie. Poiché la merenda deve rappresentare il 10-15%, dovrà contenere circa 150-180 calorie, quindi una giusta merenda potrebbe essere rappresentata da una merendina non farcita in abbinamento con un succo di frutta (o un frutto) o uno yogurt. Se, invece, è un bambino in sovrappeso, la merenda dovrà contenere meno di 150 calorie e potrebbe essere costituita da uno o due frutti, una merendina non farcita e un frutto, crackers o yogurt e frutta. Meglio lasciare i cibi più ricchi di proteine e grassi per la cena, poiché richiedono una digestione più lunga”.