L’attività sportiva, che si tratti di una corsa al parco, una lezione di fitness o una partita con gli amici, richiede il giusto apporto di energia per essere affrontata al meglio e favorire un recupero ottimale.
La merenda è un passaggio essenziale per mantenere la concentrazione, ricaricare il corpo e sostenere le prestazioni. Grazie alla loro porzionatura pratica, al contenuto calorico controllato e alla varietà di gusti, le merendine si rivelano una scelta strategica, soprattutto se abbinate a frutta fresca o bevande. Questo mix offre carboidrati, zuccheri e proteine, fondamentali per il benessere fisico e mentale.
Saltare la merenda non aiuta a dimagrire
Molti pensano che evitare la merenda possa favorire il dimagrimento, ma questa è una convinzione errata. Saltare uno spuntino non solo non aiuta a perdere peso, ma può causare sbalzi glicemici, cali di energia e una sensazione di fame eccessiva che porta a mangiare di più nei pasti successivi.
Il parere dell’esperta
A confermarlo è la Dott.ssa Valeria Del Balzo, Biologa e Nutrizionista, laureata in Scienze Biologiche e specializzata in Scienza dell’Alimentazione presso l’Università “La Sapienza” di Roma, attualmente membro del direttivo della Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) e della Società Italiana per l’Obesità (SIO), oltreché socio fondatore della Nutrition Research Academy.
“Saltare la colazione o la merenda non favorisce il dimagrimento né produce una sensazione di benessere. Al contrario, rende più difficile controllare la fame fino al pranzo o alla cena. La perdita di peso dipende dalle porzioni di cibo consumate e dal livello di attività fisica.”
Dimagrire non significa stare bene
Nel linguaggio comune, si tende spesso ad associare il concetto di dimagrire a quello di benessere, ma i due aspetti non sono sinonimi. Stare bene significa avere un’alimentazione corretta ed equilibrata, indipendentemente dalla perdita di peso. Piuttosto che eliminare pasti fondamentali, è essenziale seguire un regime alimentare sano, che fornisca i nutrienti essenziali per la crescita nei bambini e il benessere negli adulti.
La merenda come fonte di energia per il corpo
Non bisogna demonizzare alcuna categoria alimentare: grassi, carboidrati e zuccheri, se assunti in modo bilanciato, sono essenziali per la salute del nostro organismo. Educare fin da piccoli a un regime alimentare sano è fondamentale per garantire uno sviluppo corretto e una vita attiva.
Il legame tra alimentazione e prestazioni fisiche
Uno stile di vita sano non si basa solo sulla dieta, ma anche sul movimento. Ridurre il tempo trascorso davanti alla TV o ai videogiochi e incentivare il gioco all’aria aperta migliora la salute e il benessere psicofisico. Infatti, l’attività sportiva attiva il metabolismo e aiuta a mantenere un equilibrio energetico ottimale.
Come scegliere lo spuntino perfetto per i giovani atleti
La merenda di un bambino che pratica sport deve essere modulata in base al tipo di attività svolta, assicurando il giusto apporto energetico senza appesantire la digestione. I genitori dovrebbero scegliere spuntini che garantiscano energia immediata e prolungata, evitando eccessi nelle porzioni per non compromettere la prestazione fisica.
La soluzione migliore è optare per alimenti ricchi di carboidrati e poveri di grassi, in modo da sostenere lo sforzo fisico senza rallentare il metabolismo. Questo è particolarmente importante per chi pratica sport di squadra o discipline di resistenza, come nuoto o maratona, che richiedono un consumo energetico costante e prolungato nel tempo.
Il fabbisogno calorico
Ma entriamo nel dettaglio. Un bambino normopeso di circa 10 anni che gioca a calcio ha un fabbisogno energetico giornaliero compreso tra 1500 e 1800 calorie. La merenda dovrebbe rappresentare circa il 10-15% di questo apporto, quindi fornire tra 150 e 180 calorie.
Per soddisfare questa esigenza, uno spuntino equilibrato potrebbe essere rappresentato da una merendina non farcita accompagnata da un succo di frutta, un frutto fresco o uno yogurt. Una combinazione ideale di energia, leggerezza e nutrienti essenziali, che assicura il giusto apporto calorico e favorisce un recupero ottimale dopo l’attività sportiva