Quest’anno non tutti gli italiani andranno in vacanza, molti bambini e ragazzi resteranno in città con i loro genitori. Ecco quale merenda scegliere con le alte temperature cittadine.
Oltre alla colazione, anche la merenda deve essere commisurata al dispendio di energia durante la giornata. Il caldo cambia infatti il ritmo e il consumo di calorie, e se si passa tempo all’aperto diventa ancora più importante scegliere spuntini sicuro dal punto di vista igienico e digeribili, come una merendina confezionata, cracker, biscotti, gelato o frutta fresca. “Nel caso di un bambino il cui peso e nella norma – una merenda corretta può essere un frutto fresco e un alimento a base di carboidrati”.L’alimentazione deve prima di tutto essere adeguata in quantità e qualità. Ma come cambia la merenda a 40 gradi? “La prima regola è stare attenti a un adeguato apporto di liquidi per mantenere una buona idratazione” commenta il nutrizionista e pediatra Claudio Maffeis. “Le buone abitudini cominciano fin dalla mattina: approfittando di ritmi più caldi infatti, cerchiamo di riscoprire il piacere della colazione in famiglia consumata con gusto e attenzione”.
E in caso di differenze fisiologiche? “Per i bambini sovrappeso la frutta fresca resta l’alimento ideale – precisa Maffeis – e per variare si può proporre anche una merendina tra le più piccole e semplici”. Per i bambini sottopeso invece, conclude il nutrizionista, “la merenda diventa un momento utile per integrare l’alimentazione quotidiana. Bene gli alimenti più appetibili, come merendine farcite, gelati” e oltre all’acqua “succhi di frutta e frullati”.