Ecco perché i prodotti da forno confezionati possono essere una buona scelta a merenda e danno la giusta energia
Merendine e sazietà – A metà mattina, come a metà pomeriggio quando il languore e il calo di attenzione chiamano, è ora dello spuntino. Ma come scegliere quello giusto? E le merendine sono in grado di saziare quel tanto che basta per arrivare senza troppo appetito al pasto successivo? Secondo una ricerca coordinata dalla Fosan (Fondazione per lo Studio degli Alimenti e della Nutrizione) realizzata dal Distam consumare prodotti da forno confezionati consentirebbe, rispetto ad altre merende tradizionali, di limitarne la quantità e assumere meno di calorie nel pasto successivo. Le merendine, infatti, sono risultate in grado di saziare con meno calorie rispetto ad altre merende.
Afferma la nutrizionista Marisa Porrini, professore di Scienze dell’Alimentazione all’Università di Milano e autrice della ricerca:
“Se il ruolo di una merenda è quello di interrompere il digiuno tra due pasti principali, è importante che ciò che si sceglie di mangiare sia in grado di saziare quel tanto che basta per arrivare, non troppo affamati, al pasto successivo, ingerendo quindi una quantità di calorie non troppo elevata”.
A proposito dei risultati, commenta la prof. Porrini:
“mostrano come la sazietà specifica (cioè la capacità di un alimento di limitare il suo stesso consumo) e la sazietà generale (cioè la capacità di inibire il consumo successivo di altri alimenti) indotte dalle merendine industriali siano uguali o addirittura superiori a quelle legate al consumo di merende tradizionali, come pizza/ focaccia salata o pane e burro e marmellata. E mostrano anche come sia necessario ingerire meno calorie per raggiungere la sazietà con le merendine piuttosto che con le merende tradizionali.”
Quante calorie a merenda – Abbiamo già avuto modo di ribadire l’importanza dello spuntino in una corretta alimentazione e che la merenda, come gli altri pasti giornalieri, va ritagliata sulle diverse esigenze nutrizionali. Vogliamo ora capire meglio con l’aiuto degli esperti se le merendine sono una valida scelta a merenda.
Claudio Maffeis, professore associato di Pediatria presso l’Università di Verona con compiti assistenziali presso il Servizio di Diabetologia Pediatrica dell’ULSS 20 di Verona ci spiega che
Le merendine, se inserite in modo ragionevole nell’alimentazione complessiva della giornata, non costituiscono alcun problema. L’importante è che il bambino abbia un’alimentazione equilibrata e varia che rispetta anche i suoi gusti e che lo gratifichi. Come tutti gli altri alimenti le merendine possono diventare un problema se vengono consumate in quantità eccessive: una merendina fornisce in media 150 calorie (circa il 7-8% di quelle consumate in una giornata da un bambino di 10 anni). Dal punto di vista calorico, una merendina costituisce un’alternativa razionale a una porzione di pizza o ad un piccolo panino imbottito per lo spuntino del mattino e del pomeriggio”.
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